Varese. A Villa Panza inaugura “The End of History” di Barry X Ball
Dal 12 aprile al 9 dicembre 2018, i lavori del celebre artista californiano, conosciuto per le sue opere che travalicano i limiti fisici e concettuali della scultura, in dialogo con la Collezione e l'architettura della Villa VARESE – La storica dimora, celebre in tutto il mondo per la sua collezione di arte contemporanea, ospita la mostra “The End of History” di Barry X Ball, a cura di Anna Bernardini, direttore di Villa e Collezione Panza e Laura Mattioli, storica dell’arte, collezionista e fondatrice del Center for Italian Modern Art di New York. L'esposizione rappresenta una nuova tappa del consolidato percorso, iniziato nel 2012, che vede vicini JTI (Japan Tobacco International) e FAI – Fondo Ambiente Italiano per la valorizzazione di Villa e Collezione Panza a Varese. Il percorso espositivo della mostra è articolato all’interno della Villa e anche nel nuovo spazio delle Rimesse per le Carrozze. In mostra 55 opere dagli anni ‘80 a oggi, dalle prime opere a fondo oro, ai ritratti policromi realizzati con materie prime sofisticate a una selezione dei masterpieces dell’artista, tra cui Purity, Envy, Sleeping Hermaphrodite in marmo belga nero e il ritratto di Giovanni Paolo II, realizzato appositamente per la mostra. PierCarlo Alessiani, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia ha dichiarato: “Siamo particolarmente lieti di poter definire JTI come sostenitore di lunga data del FAI per le sue iniziative in ambito artistico, culturale e sociale. Siamo certi che le collaborazioni di maggior successo sono quelle che condividono ideali, valori e visioni. Quello tra JTI e FAI, infatti, è stato un percorso di crescita reciproca, non solo a beneficio di Villa Panza e della sua collezione, che si è arricchita negli anni di straordinari capolavori artistici, ma anche, e soprattutto, a beneficio della società in cui viviamo”. “Dal 2016 JTI - ha continuato Alessiani - sostiene ‘Bene FAI per tutti’, un’iniziativa di grande valore sociale nel quale crediamo molto e che è in continua espansione. L’augurio è quello di poter continuare a offrire, soprattutto a visitatori con disabilità intellettive ai quali si rivolge il progetto, percorsi di visita sempre più interessanti e su tutto il territorio nazionale.” L’iniziativa ‘Bene FAI per tutti’, da fine 2017, coinvolge oltre a Villa Panza, anche Villa Necchi Campiglio a Milano, il Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) e Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (SI). Sviluppata insieme a L’Abilità Onlus e alla Fondazione De Agostini, il progetto ha lo scopo di rendere i Beni FAI accessibili alle persone con disabilità intellettive. ...